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14 sep. 2020
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Oggi è suonata la campanella in molte regioni italiane. Sarà un anno particolare per studenti e docenti, che dovranno fare i conti con mascherine, gel igienizzanti, banchi nuovi e soprattutto col distanziamento in classe e nei corridoi.
All’ITTS Volta di Perugia, l’Istituto più grande dell’Umbria e Apple Distinguished School dal 2017, è in corso una vera e propria rivoluzione: e-book interattivi, video tutorial e ingressi differenziati aiuteranno gli studenti ad orientarsi in una nuova era e a rendere chiare le regole anti-Covid.
Al centro del piano di rientro a scuola, anche la didattica, in presenza e a distanza, i nuovi ambienti di apprendimento e i banchi a rotelle. È così che, con un’importante riorganizzazione strutturale e logistica, la scuola partner di C&C Apple Authorised Education Specialist, ha accolto gli oltre 1.800 studenti iscritti (circa 400 le matricole).
“Lo sforzo organizzativo è stato grande – racconta Rita Coccia, dirigente scolastico dell’Itts ‘Volta’ – tutti i banchi sono stati sostituiti grazie ai fondi del Decreto Rilancio, i locali sanificati, abbiamo dotato tutti gli spazi di dispenser con gel alcolico per ogni classe e la scuola sta rifornendo tutti di mascherine, ne abbiamo a disposizione 60mila, per studenti e docenti”.
Inoltre, gli alunni del corso di grafica e informatica, insieme ai loro insegnanti, hanno realizzato un e-book, dal titolo ‘A scuola.. in sicurezza’, che verrà illustrato dai docenti nei prossimi giorni: si potrà accedere attraverso un qr-code e fornirà a tutti le indicazioni sul comportamento da adottare a scuola durante questa fase storica caratterizzata ancora dalla presenza del coronavirus. Il libro elettronico si compone di tre capitoli interattivi su ‘Rientro in sicurezza’, ‘Benessere a scuola’ e ‘Le regole della scuola’, con video-tutorial e link utili.
"Avevamo bisogno di rendere consapevoli gli studenti sull’importanza di essere responsabili e di avere comportamenti corretti di fronte al virus - conclude Coccia - Sappiamo perfettamente che i ragazzi oramai apprendono in modalità differenti dalle nostre e ci fa piacere che abbiano utilizzato un e-book per insegnare ai loro coetanei l’uso corretto degli spazi”.